“Polimeri e Compositi”, il contributo didattico che non può mancare nella pratica quotidiana dei professionisti che a vario titolo operano nel settore materie plastiche.
L’opera racconta del mondo dei polimeri, del modo di produrli e di qualificarli, con l’ambizione di favorire lo sviluppo delle applicazioni secondo le aspettative prestazionali attese.
Si può apprendere sul modo di intervenire sulle matrici polimeriche per adeguarle alle tecnologie di trasformazione, con lo scopo di ottenere manufatti qualitativamente e commercialmente competitivi, imponendo agli interventi formulativi un’adeguata attenzione alle ricadute sull’ambiente, cercando nel contempo di trasferire conoscenza e affezione per i materiali polimerici.
Note sull’autore
Giovanni Antonio Canalini si è laureato in Chimica Industriale a Bologna nel 1965 dove ha iniziato la sua attività professionale come assistente alla cattedra di chimica organica e poi come professore incaricato fino al 1970.
Ha ricoperto il ruolo di responsabile del laboratorio materie plastiche e la funzione di coordinatore dello sviluppo delle applicazioni dei polimeri presso la societa petrolchimica del gruppo Eni.
Ha sviluppato ed amministrato aziende industriali nel settore degli “independent compounders”, cooperando con società multinazionali del settore, presso alcune delle quali ha ricoperto deleghe nel loro consiglio di amministrazione.
Attualmente gestisce la società SUPERLAB, attiva nell’innovazione di processo e di prodotto e nel “testing” sui polimeri per conto terzi.
E’ stato Presidente dell’Associazione di Scienza e Tecnologia dei Polimeri (AIM) e, per diversi anni, coordinatore della relativa commissione tecnologica.
E’ titolare di brevetti, ha svolto attività didattica presso enti ed università come professore a contratto ed ha presentato letture e pubblicazioni sulle materie plastiche.
“POLIMERI E COMPOSITI”
Il contributo didattico che non può mancare nella pratica quotidiana dei professionisti che a vario titolo operano nel settore delle materie plastiche.
L’opera racconta del mondo dei polimeri, del modo di produrli e di qualificarli, con l’ambizione di favorire lo sviluppo delle applicazioni secondo le aspettative prestazionali attese.
Si può apprendere sul modo di intervenire sulle matrici polimeriche per adeguarle alle tecnologie di trasformazione, con lo scopo di ottenere manufatti qualitativamente e commercialmente competitivi, imponendo agli interventi formulativi un’adeguata attenzione alle ricadute sull’ ambiente, cercando nel contempo di trasferire conoscenza e affezione per i materiali polimerici.